Al Politecnico di Milano, durante il mio percorso per la mia tesi triennale in Design del Prodotto Industriale, mi sono concentrato sulla valorizzazione e riqualificazione di Sesto San Giovanni attraverso il progetto "Il Sestese". In una città in continua evoluzione come Milano, con la sua periferia vibrante e in rapida trasformazione, ho voluto creare un elemento di arredo esterno capace di interagire attivamente con i cittadini e visitatori.
"Il Sestese" non è solo un semplice totem informativo: è una guida urbana interattiva, capace di dare informazioni geolocalizzate sulle strutture locali, attività e aziende della città. Dotato di una struttura esterna in policarbonato matt opalino, che conferisce un aspetto moderno e resistente alle intemperie, il design del totem richiama l'iconica forma di un personaggio. Con una base cilindrica in cemento effix, un busto leggermente conico che evoca la silhouette di un bicchiere e una testa sferica, "Il Sestese" è una fusione di arte e funzionalità.
Ma non è tutto. La magia avviene all'interno della sfera: un proiettore high-tech proietta informazioni e immagini verso l'esterno, fornendo agli utenti dati visivi e interattivi. La bocca, oltre a rappresentare un elemento distintivo del design, è dotata di altoparlante e sensore di prossimità. Come gli assistenti vocali contemporanei, "Il Sestese" riconosce il linguaggio e risponde alle domande degli utenti. Ruotando le semisfere "orecchie", gli utenti possono navigare tra le informazioni visualizzate.
Un accenno alla cultura street art di Milano è evidente nell'ispirazione tratta dai "panettoni" personalizzati dall'artista Pao Pao. Questo richiamo artistico si unisce alla funzionalità del totem, rendendolo un punto di riferimento unico nella città. Infine, ogni totem può essere personalizzato da sponsor: adesivi sul corpo e proiezioni tematiche sulla testa permettono alle aziende locali di avere una presenza visiva.
Con "Il Sestese", Sesto San Giovanni non è solo un luogo da attraversare: è una città da esplorare, conoscere e vivere a 360 gradi. Attraverso la tecnologia e il design, "Il Sestese" diventa l'ambasciatore silenzioso della vita urbana, orientando e coinvolgendo chi si avventura nelle sue strade.